mercoledì 19 ottobre 2016

LA MIA OPINIONE SU: CAPOLINEA PER LE STELLE DI PHILIP REEVE

Buonasera lettori! La recensione di oggi è dedicata ad un romanzo distopico ad ambientazione fantascientifica che a breve diventerà un film.
La storia mi è piaciuta molto e nonostante non sia una fan del genere mi ha lasciato decisamente soddisfatta.
Continuate a leggere per saperne di più ^^

Titolo: Capolinea per le stelle
Autore: Reeve Philip
Prezzo: € 16,00
Dati: 2016, 384 pagine
Editore: Giunti Editore  (collana Waves)
Trama: Immaginate un mondo in cui remoti sistemi solari sono collegati da tunnel attraverso i quali treni dotati di vita e sentimento in pochi istanti percorrono anni luce, passando di pianeta in pianeta, attraverso la devastazione lasciata da lunghe guerre di potere. Zen è un giovane ladro che vive con la sorella Myka e la madre in una città industriale poverissima, fino a che uno sconosciuto non gli propone una missione impossibile: trafugare un oggetto custodito sul treno della dinastia imperiale. Ad aiutarlo avrà solo Nova, una robotik, che sa di essere un'androide ma sogna di essere un'umana e si innamorerà perdutamente del ragazzo. Zen, incapace di resistere all'emozione della scoperta e del viaggio, anche a costo di lasciarsi alle spalle il vecchio sé e i propri sogni del passato; Nova, l'androide che vorrebbe le lentiggini; Flex, l'artista clandestino celebre in tutta la galassia per i suoi murales che decorano i fianchi dei treni interplanetari, così belli da sembrare vivi; i misteriosi Monaci Alveare, ammassi brulicanti di insetti capaci di creare l'illusione di una sembianza umana...
La mia opinione: Non pensavo che questo romanzo mi sarebbe piaciuto, dato che non amo molto il genere distopico –fantascientifico, tuttavia sono molto soddisfatta di essermi ricreduta.
La storia è ambientata in un futuro lontano dove la Terra non è più l’unico pianeta abitato, ma l’intero universo è un mondo aperto a tutti.
Grazie ai Guardiani (entità tecnologiche simili a divinità) sono nati i Portali che collegano in pochissimo tempo una galassia all’altra grazie ad un sistema di treni che li attraversa rapidamente.
L’universo fantascientifico costruito in questo romanzo mi ha lasciato letteralmente a bocca aperta. Creature aliene, androidi, città ipertecnologiche, treni più simili ad esseri viventi che a macchine e meraviglie di ogni tipo arricchiscono di sorprese e novità la lettura rendendola interessante e dinamica.
Il protagonista di questa storia è Zen, un giovane ladro che, nonostante il mestiere, è un ragazzo coraggioso e altruista.
Un giorno Zen viene reclutato per una missione che garantirà, a lui e alla sua famiglia, una vita di ricchezze e prosperità.
L’unica cosa che deve fare è sfruttare la sua somiglianza con un membro della famiglia reale, per impadronirsi di un oggetto sconosciuto, desiderato ardentemente dal misterioso uomo che lo ha arruolato.
Ad aiutarlo c’è Nova, una ragazza androide che si crede un essere umano e che si comporta come tale, incaricata dal suo padrone di aiutare Zen nella missione.
Il compito di Zen però, si rivela ben più insidioso e pericoloso di quello che credeva e in breve tempo si ritrova coinvolto in un caso molto più grande di lui.
La lettura è avventurosa e coinvolgente, costellata da colpi di scena e azione che non annoiano nemmeno per un secondo.
Una volta compreso il complesso universo del futuro si viene catapultati in un mondo nuovo e magico che stupisce ad ogni pagina, pieno di personaggi interessanti e fuori dal comune.
Dolce e particolare è anche l’attenzione posta dall’autore sul rapporto tra Nova e Zen, un sentimento nato piano piano tra un uomo e una macchina.
In conclusione un romanzo coinvolgente e scorrevole, scritto bene e con una splendida ambientazione.

VALUTAZIONE FINALE:  3 FATINE E MEZZO!
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Buona lettura
Anita

2 commenti:

Chiara Ropolo ha detto...

a me questo genere invece piace sempre di più. Non conoscevo questo titolo, segno subito!

Anita Blake ha detto...

Te lo consiglio proprio per il fatto che nonostante a me il genere non piaccia questo libro mi ha colpito molto. Veramente carino!