sabato 19 aprile 2014

LA MIA OPINIONE SU...SILVER DI ASIA GREENHORN



Buongiorno amici miei! Comincia il mio progetto di recupero del tempo perso con una delle recensioni che ho lasciato in arretrato.

Titolo: Silver
Autrice: Greenhorn Asia
Prezzo: € 17,00
Dati: 2012, 499 pagine
Editore: Mondadori  (collana Chrysalide)


Trama: Winter non può liberarsi dei fantasmi del passato perché ora sa che alla sua natura umana è da sempre intrecciata quella vampira. Nelle sue vene scorre il sangue delle due stirpi e il risveglio dei suoi poteri minaccia di travolgerla. Adesso che la sua esistenza ha smesso di essere un segreto, il Patto tra umani e vampiri è più che mai in pericolo. A Londra esplode la violenza e un mondo sconosciuto ai più rischia di venire allo scoperto con conseguenze devastanti. Per proteggere coloro che ama, Winter non ha altra scelta che abbandonare Cae Mefus e imparare ad affrontare la voce della Sete che le sconvolge la mente. Forse, però, è troppo tardi per riuscire a salvare Rhys: l'immortalità che gli ha donato potrebbe rivelarsi la sua inesorabile condanna. 

La mia opinione: Winter è un adolescente speciale, da qualche mese ha scoperto di essere un ibrido tra umano e vampiro, un essere potente e speciale che fa gola agli alti esponenti delle due specie. La realtà londinese, creata da Asia Greenhorn, vede i vampiri e gli umani legati da un patto che li costringe ad accettarsi per mantenere la pace.
Le Famiglie rappresentano gli esseri umani mentre l'Ordine è a capo dei vampiri. I genitori di Winter, di cui lei non sapeva nulla, sono dei fuggitivi, morti per aver violato il patto più importante tra le specie. Lei umana, lui vampiro si sono innamorati e hanno dato alla luce una bimba che ha le qualità di entrambi.
Oltretutto, il sangue di Winter è in grado di donare l' Immortalità a chi lo beve, rendendola uno strumento molto pericoloso nella mani sbagliate.
Inutile dirvi che ne l'Ordine ne le Famiglie vogliono perdere il controllo su di lei.
Peccato che Winter un danno lo abbia già fatto. Per salvare la vita del suo grande amore, il vampiro Rys, gli ha lasciaro bere il suo sangue, rendendolo invincibile. Nulla di grave se non fosse che il Potere lo ha trasformato in qualcos'altro, un essere imprevedibile che non riesce più ad isolare il suo lato oscuro.
Tutto ciò metterà in moto una serie di eventi che mineranno il futuro di Winter e quello dei suoi cari, per non parlare della relazione con Rys, diventata impossibile.

Sarà in grado di scegliere tra il suo cuore e ciò che è bene per gli altri? E se per farlo, dovesse mettere in gioco la sua vita?
Silver è il secondo capitolo di una serie iniziata un paio d'anni fa, ma che ho lasciato indietro per dedicarmi ad altre saghe. Dopo tanto tempo mi sono decisa finalmente a riprenderla, ma purtroppo non ne sono rimasta coinvolta come all'inizio.
Probabilmente la colpa è dell'ampio lasso di tempo intercorso tra un romanzo e l'altro. Nei miei ricordi i personaggi non erano più vividi come all'inizio, così come i dettagli più importanti che ho dovuto ricostruire lentamente, rendendo la fase iniziale piuttosto lenta.

L'intreccio è interessante, lo stile fluido e scorrevole, ma purtroppo non così vivido ed elettrizzante da entrarti dentro. La parte romance non mi ha coinvolto intensamente,  perchè riflette il classico schema a triangolo degli young adult : lui, lei e il suo migliore amico che da sempre la desidera in segreto.
Nonostante questo non me la sento di dare un voto basso a questo romanzo. I capitoli brevi, i colpi di scena ben predisposti e lo stile curato e fluido mi hanno aiutato a leggerlo in fretta e con piacere. Badate bene, non aspettatevi un capolavoro, ma una lettura piacevole per distrarsi.



VALUTAZIONE FINALE : 3 FATINE

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Buona lettura
Anita

2 commenti:

Vanessa ha detto...

Winter è uno dei pochissimi libri che mi è capitato di abbandonare. Non mi ha proprio conquistato. Peccato perchè adoro le copertine di questa serie!

Anita Blake ha detto...

Winter non mi era dispiaciuto, ma ammetto di averlo letto tempo fa. Sicuramente ora la mia opinione sarebbe diversa e meno positiva.
Hai ragione, le cover sono davvero belle ^^