giovedì 30 gennaio 2014

INTERVISTA CON L'AUTORE : CONOSCIAMO BARBARA BARALDI E IN ANTEPRIMA IL SUO ULTIMO ROMANZO "STRIGES. LA VOCE NELL'OMBRA"


Buonasera lettori! Prima di andare a cena con le mie amiche vi lascio con un' intervista a cui tengo molto.
Pochi giorni fà ho chiesto ad una bravissima autrice fantasy italiana di rispondere ad alcune domande....
Indovinate un pò di chi sto parlando : Barbara Baraldi!
Una talentuosa scrittrice nostrana che continua a stupirci con romanzi davvero intriganti.
In anteprima mi ha parlato del suo ultimo romanzo : Striges la voce dell'ombra, seguito di Striges. La promessa immortale che uscirà a Marzo 2014.
Siete curiosi? Bando alle chiacchiere e andiamo a parlare con Barbara!

L'autrice


Barbara Baraldi è autrice di thriller, romanzi per ragazzi e sceneggiature di fumetti.
Scrive per Mondadori la saga dark fantasy “Scarlett”, giunta al secondo capitolo, intitolato «Il bacio del demone». Sempre per Mondadori, è autrice della saga “Striges” il cui primo volume «La promessa immortale» è uscito a gennaio 2013.
Insieme a Camilleri, Lucarelli, Carlotto e De Cataldo, è protagonista di «Italian noir», il documentario prodotto dalla BBC sul thriller italiano. È vincitrice di vari premi letterari, tra cui il Gran Giallo città di Cattolica e il premio Valtenesi.
I suoi libri sono accolti con favore dalla critica e dal pubblico, e sono pubblicati in vari Paesi, tra cui Germania, Inghilterra e Stati Uniti. Alcuni titoli: «La bambola dagli occhi di cristallo», «Lullaby – La ninna nanna della morte», «La casa di Amelia».
Per Einaudi ha scritto «Un sogno lungo un’estate». Ha sceneggiato la storia «Il bottone di madreperla», pubblicata su Dylan Dog color fest n.9.

Dal 2010 tiene lezioni e corsi di scrittura creativa per adulti e per ragazzi, in collaborazione con le scuole (medie inferiori e superiori).

Ciao Barbara, benvenuta nel Mercatino dei Libri Fantasy, partiamo ora con l' intervista....

1_Com'è nata la tua passione per la scrittura? 
Sono un’instancabile lettrice. Ho passato gran parte della mia adolescenza tra i classici della letteratura straniera, soprattutto quelli del periodo del Romanticismo. Avevo un'insana passione per i poeti maledetti, e a un sabato sera in discoteca preferivo un appuntamento tra le pagine di Les fleurs du mal. Raccontavo storie ai miei fratelli più piccoli. Storie da brivido, naturalmente, sfido che poi stavano buoni! Un giorno qualcuno mi ha detto: “Sei brava a raccontare storie, perché non le scrivi?” e così mi si è spalancato un mondo davanti agli occhi. Ho iniziato a scrivere le storie che avrei voluto leggere. Oggi scrivo perché non potrei farne a meno. Scrivere per me è essenziale, come respirare.

2_ Tra i tuoi romanzi qual'è quello a cui sei più affezionata? 
I miei libri sono come figli, scaturiscono dalla parte più pura della mia anima e ognuno mi ricorda un momento particolare della mia vita e della mia crescita. Alla saga Striges tengo particolarmente perché è una storia germogliata dentro di me nell’arco di tanti anni. Sono partita dalle leggende e dai racconti popolari che mi raccontava mia nonna da bambina e le ho trasfigurate mescolando la tradizione magica italiana, alla mitologia celtica e l’antica religione. Volevo narrare la storia di un amore impossibile, ma che riesce a superare le barriere del tempo. E se una strega si innamorasse di un Inquisitore? Questa è stata la domanda da cui è scaturito il romanzo.

3_ C'è un personaggio tra quelli che hai realizzato a cui sei particolarmente legata? 
Li amo tutti allo stesso modo, visceralmente. Ma posso anticiparti che c’è un personaggio nel secondo volume di Striges a cui mi sono affezionata tantissimo. Si tratta della piccola Ligea. Lei mi ha rubato un pezzetto di cuore.

4_Guardandoti indietro, noti molte differenze tra i tuoi primi lavori e gli ultimi? Se si quali? 
La mia scrittura è sicuramente cresciuta. Penso che ogni libro che ho scritto rappresenti il tassello di quello che può essere visto come un grande puzzle, fatto di storie e di personaggi. Sin dagli esordi mi sono fatta guidare dall’Ispirazione e l’ho fatto fino in fondo. Più che differenze noto molti punti di unione tra i vari romanzi. Ossessioni che ritornano come gli specchi, le bambole e le porte che celano verità pericolose. 
Oggi come ieri cerco di dar voce a personaggi inquieti, alla ricerca della parte più pura di loro stessi, bisognosi di dare un significato al tempo che passa. Personaggi che cercano di vivere ogni giorno e non lasciarsi vivere. 

5_ A breve uscirà il tuo ultimo romanzo Striges la voce dell'ombra, seguito di Striges. La promessa immortale. Puoi raccontarci qualcosa in anteprima?
Innanzitutto, rispetto al primo capitolo, cambia completamente l’ambientazione. Zoe si trova prigioniera in un luogo sconosciuto dove la magia è stata bandita, ma soprattutto le sono stati rubati i ricordi della storia d’amore con Sebastian, l’inquisitore. Dovrà frequentare l’Accademia delle streghe e scoprire quale segreto si cela tra le torri del Santuario delle Streghe. Ci saranno nuove creature, nuovi poteri con cui confrontarsi e nuovi personaggi, tra i quali una strega cattiva dai poteri pressoché illimitati che ha attraversato i secoli alla ricerca di Zoe per convertirla al lato oscuro della magia e l’enigmatica Ligea. E poi c’è un nuovo personaggio maschile, Adam. È un cattivo ragazzo e la sua ombra nasconde pericolosi segreti. Ma rincontreremo anche alcuni dei comprimari del primo volume, in primo piano Misha, col quale il rapporto diventa più profondo è molto più complicato, senza dimenticare che in questo secondo volume ci sarà una sorta di crossover con la mitologia della saga “sorella” Scarlett.

Titolo: Striges. La Voce nell’Ombra
Autore: Barbara Baraldi
Editore: Mondadori
Collana: Chrysalide
Pagine: 468
Prezzo: 17,00
Data di uscita: 3 marzo 2014

Trama : Zoe sognava di ribellarsi al suo destino di strega e inseguire la libertà insieme a Sebastian, l’inquisitore di cui è innamorata, il suo carnefice. Ma la moto su cui stanno fuggendo finisce fuori strada, e Zoe si risveglia dopo un lungo coma in un luogo sconosciuto. Non ricorda nulla dell’incidente né di Sebastian, ma un nome compare nei deliri della febbre: Adam. Chi è lo sconosciuto emerso dal suo inconscio? E chi sono le creature che popolano i corridoi del santuario, l’istituto in cui le streghe della Sorellanza la stanno curando affinché compia il suo apprendistato? Semidei, vampiri, fate, mutaforma e le più varie creature vittime di persecuzioni trovano asilo tra le mura dell’accademia. Ma Zoe non avrà pace finché non realizzerà il solo incantesimo che le stia a cuore: ricostruire il proprio passato e ritrovare il suo grande, impossibile amore.

E per ultimo, alcune informazioni su Striges.La promessa immortale, il primo capitolo della serie.


Zoe ha gli occhi gialli come quelli di un animale selvatico. Non ci sarebbe nessun problema se fosse un gatto o una civetta, ma non potendo volare via, un giorno ha dovuto imparare a graffiare. Da allora è Zoe la cattiva e i suoi unici amici sono Chloe, perennemente innamorata del ragazzo sbagliato, e il pianoforte. Solo quando si abbandona alle sue note Zoe riesce a riempire il vuoto che ha dentro e a lenire il dolore per la perdita di sua madre, morta in un misterioso incidente. Il suo cuore è una pietra, e Zoe è convinta che non si innamorerà mai. Fino a quando nella sua vita non irrompe Sebastian, un ragazzo dagli occhi di smeraldo capace di strappare il velo che la protegge dal mondo. Eppure Sam, proprietaria della caffetteria Bloody Mary, la mette in guardia: Sebastian è pericoloso, e lei dovrà rinunciare al suo amore. Zoe è disperata: come può ucciderla l'unica cosa che l'abbia mai fatta sentire viva? La risposta è sepolta in un lontano passato, un tempo buio in cui un Inquisitore arse sul rogo la stessa strega che lo infiammò d'amore...

Grazie ancora a Barbara Baraldi, alla sua disponibilità e alla sua gentilezza ^^


2 commenti:

Ilenia C. - Libri di Cristallo ha detto...

Ho amato 'Striges. La promessa immortale'! *-* non vedo l' ora di leggere il seguito!!!

Anita Blake ha detto...

Allora ti consiglio anche la serie Scarlet (sempre di Barbara)è veramente molto carina ^^